Negli anni '70 Lucio Viatori mi acquistò ai margini di Gorizia, ripulì il mio terreno incolto e realizzò dei sentieri, scalinate e ponticelli in legno. Mi presento: io ero una semplice colline ed ora sono diventata il Giardino Viatori.

Viatori, prima di crearmi, immaginava il giardino come un'entità viva, che si distingueva da qualsiasi creazione umana. Ora, infatti mi considerano una vera opera d'arte: un giardino fiorito tutto l'anno con lillà, ortensie, spiree, viburni, osmanti, peonie, rose antiche, pruni, meli da fiore e un laghetto di ninfee, con particolare attenzione alla Magnolia Caducifolia, unica in Italia.

Capite, ora perchè mi definiscono un'opera d'arte?

 Nel mio punto più alto trovate un' antica villa adibita a museo multimediale. Dal 2014 La Fondazione Carigo si prende cura di me com'era  volontà del mio caro Lucio Viatori.

La natura incontaminata tra il Monte Calvario e la sponda destra del fiume Isonzo, il cinguettio degli uccellini, il suono dell'acqua del fiune che scorre senza sosta, il profumo dei fiori e delle piante di tutte le stagioni. Io sono questo: sono il Parco Piuma dell'Isonzo.

Il mio fascino appassiona sia i più piccoli che gli adulti, per non parlare degli sportivi, i quali mi frequentano spesso grazie alle mie attrezzature per il trekking, il Kayak e la canoa. Inoltre, al mio interno troverete alcune aree attrezzate per il ristoro con griglie all'aperto così anche gli amanti della buona cucina riescono a sentirsi a casa. 

Godo di una varietà botanica di salici e pioppi, nella zona boschiva troviamo anche castagni, cigliegi e roveri. Durante le passeggiate non sarà difficile incontrare volpi, scoiattoli, cinghiali, caprioli, civette e gufi reali. 

Vi sembrerà quasi di essere all'interno di una magnifica favola!

Mi trovo nel lembo Nord-orientale della fascia di colline che abbraccia Gorizia, nota con il nome Collio, mi estendo su una superficie di 25 ettari di cui 6,5 vitati.

Mi presento: sono Castel San Mauro, fui testimome di commerci con l'Impero Austro Ungarico e di cruentissime battaglie. In me la storia si è conservata e si è sempre tramandata. Il mio nome è il toponimo che ricorda un presidio militare proprietà nel XIII secolo del Barone Von Graben sceso dalla Stiria (oggi in Austria) per amministrare il podere nella Contea di Gorizia.

Naturale arteria di transito per merci e persone la valle dell'Isonzo, qui attraversata da un antico ponte, per secoli vidi il passaggio a Nord di cariaggi colmi di vini e frutta.

A metà del Novecento vienni preso in possesso della famiglia dell'attuale titolare. Nel 1958 il nonno Gilberto inizia la ristrutturazione sia dell' antica villa e sia dei vecchi vigneti. 

Così vi do il benvenuto all'interno delle mie mura intrise di vera storia, dandovi la libertà di passeggiare tra i miei vigneti, dove la natura è testimone di secoli di viticultura.

Lasciatevi incantare...

Manuele Mauri

Io, Riserva Naturale Regionale Foce dell’Isonzo, mi estendo per oltre 2340 ha di superficie lungo gli ultimi 15 km del corso del fiume e rappresento un compendio di habitat naturali unici nel loro genere e ricchi di moltissime specie animali e vegetali.

All’interno mio interno si trova l’Isola della Cona, un’area attrezzata con moderne strutture ricettive e didattiche, tra le quali: il Centro Visite, dove il visitatore ha la possibilità di comprendere e approfondire la mia realtà attraverso una serie di esperienze multisensoriali come il Museo dell’Anatra, una piccola esposizione per introdurre anche i meno esperti alle specie di anatre presenti nell’area; il Museo Ecopark, un “service” di sostegno alla divulgazione delle caratteristiche delle nuove fonti di energia rinnovabile e di sensibilizzazione alle tematiche legate allo sviluppo sostenibile.

Sembra impossibile, ma al mio interno potete trovare tutto questo e molto altro.

Inoltre, metto a disposizione dei miei visitatori i Percorsi Didattici e gli Osservatori per il birdwatching, il Rifugio Escursionistico con i suoi 20 posti letto e il Punto di Ristoro con la sua cucina a base di prodotti tipici.

Non mancano infine le Attività Equestri con i splendidi cavalli Camargue, le Escursioni in Mountain Bike e le Gite in Barca oltre alla possibilità di prenotare le Guide Naturalistiche Certificate per tour della Riserva completi ed approfonditi.

La gestione operativa è affidata al Consorzio di cooperative sociali “Il Mosaico” che svolge un importante ruolo di integrazione sociale e lavorativa di persone svantaggiate nella riserva e nel territorio circostante. 

Tutti mi definiscono come un luogo fermo nel tempo e nello spazio, cosa state aspettando per venirmi a scoprire?